È un dato di fatto che la Sardegna è speciale. Non troverai solo spiagge bellissime, ma anche luoghi unici e quasi segreti in mezzo a una natura incontaminata. Queste perle naturali non sono generalmente menzionate nelle varie guide di viaggio. Spesso scopri questi luoghi unici solo quando, ad esempio, ti siedi su una terrazza e fai una bella chiacchierata con la gente del posto. Siamo felici di svelarti un’altro segreto!

In una bella giornata autunnale di settembre decidiamo di dirigere verso l'entroterra, alla ricerca di natura, tranquillità e di nuovi luoghi da scoprire. La strada, che collega il nord della Sardegna con il sud, si devia verso gli aspri monti del Gennargentu. Presto ci troviamo su tortuose strade di campagna che lentamente salgono più su in alto. Ci godiamo appieno il verde e la vista. La temperatura esterna è molto piacevole, quindi l'aria condizionata può essere spenta. Il numero di motociclisti è impressionante: percorrere le strade deserte con tornanti tra le montagne è sicuramente fantastico in sella di una moto!

In lontananza vediamo una piccola città. Chissà, potrebbe diventare la nostra destinazione oggi. Attraverso una strada con spettacolari cime montuose a destra e una verde vallata con vecchi ponti fatiscenti a sinistra si arriva a Seulo, un piccolo paese di montagna nella zona blu. Come in quasi tutti paesi, all'ingresso si trova il bar. Davanti al bar, semplice all'interno e con dei tavoli all'esterno decorati con tovaglie a quadretti bianchi e rossi, parcheggiamo la macchina.

Mentre le persone del posto bevono una birra, per prima cosa ordiniamo due panini, un’espresso e dell' acqua. Paghiamo meno di 5 € e ci accomodiamo sulla terrazza esterna che confina direttamente sulla strada, ma offre un bel panorama. Presto iniziamo a parlare con gli ospiti del tavolo accanto a noi, tre uomini del paese, che ovviamente vogliono sapere da dove veniamo e cosa stiamo facendo a Seulo. Un quarto uomo, che probabilmente è diventato anche lui un po 'curioso, si unisce alla folla. Risulta essere una guardia forestale. Ecco, è proprio la persone giusta che potrebbe indicarci un posto nuovo da scoprire!

Se vogliamo, possiamo subito salire a bordo della sua Fiat Panda rossa. "Vi porto io!" furono le sue parole. Molto gentile da parte sua, ma vogliamo davvero prima trovare un posto dove passare la notte. Suggerimenti? "Nessun problema", a Seulo si può passare la notte nell’albero del sindaco. Il signore prende immediatamente il cellulare in mano, fa una telefonata e ci riserva una stanza. Per stanotte siamo sistemati!

Salutiamo i simpatici uomini della terrazza e risaliamo in macchina. Seguiamo le indicazioni ricevute, lungo le vie strette del paese. Pochi minuti dopo arriviamo nell’ a href="https://www.sardinia4all.it/hotels-sardegna/hotel-miramonti-seulo">albergo a Seulo, una semplice sistemazione in collina. Dopo il check-in, facciamo un giro della tenuta in attesa della cena di questa sera.

La cena era semplice e buono. Vari antipasti sono seguiti da un piatto di pasta fresca fatta in casa e poi della carne come secondo. Se abbiamo ancora spazio per un dolce? Ovviamente! Presto una deliziosa Sebadas è in tavola, condita con del miele. Le Sebadas, chiamate anche Seadas, sono grandi ravioli sardi fritti ripieni di formaggio di pecora giovane. Soddisfatti ci godiamo un tramonto spettacolare e un ultimo bicchierino prima di augurare a tutti una buona notte. Questo avrà sicuramente successo qui. Che silenzio ...

La mattina dopo riconsegniamo la chiave della camera dopo la colazione. La signora alla reception chiede se abbiamo dormito bene e se oggi facciamo qualcosa a Seulo. Le raccontiamo del posto che sarebbe stato non lontano dall'hotel e di quello che disse il signore del bar; "Un posto assolutamente da scoprire!". "Si!" dice la signora "è bellissimo!" Comincia a raccontare ampiamente che è stata di recente lì con suo figlio e di quanto fosse bello.

Seguiamo il suo consiglio. Usciamo dall'hotel con le nostre scarpe trekking e lo zaino con acqua, un panino e il costume da bagno. Seguiamo il sentiero in discesa, attraversiamo la strada e dopo meno di cinque minuti ci troviamo in mezzo al bosco. "Proseguite dritto dopo la piscina" aveva detto la signora del ricevimento, quindi ci atterremo a quello. Percorriamo a passo svelto nel verde, alla ricerca del luogo unico. Lungo il sentiero non incontriamo nessuno - incredibile.

La signora del ricevimento ci aveva detto che avremmo potuto percorrerne buona parte anche in macchina. Di certo non ci pentiamo di aver scelto il percorso a piedi. Un cartello in legno con lettere gialle indica “Sa Stiddiosa AM 800”. Non abbiamo quindi sbagliato. Superiamo il cartello e da questo punto inizia un sentiero più serio. Ci teniamo stretti alle corde sulla destra per scendere in questo posto speciale in mezzo alla natura. Alcuni pezzi sono abbastanza ripidi, ma le corde sono di grande aiuto!

Dopo poche centinaia di metri finalmente vediamo quale sarà la nostra destinazione finale: una piscina naturale, circondata dalle montagne. Il panorama è davvero bellissimo. Non ti imbatti in qualcosa del genere ogni giorno. È molto tranquillo. Tutto quello che senti è il fruscio delle lucertole sotto le foglie. Nel fratempo fa anche caldo. Fortunatamente, abbiamo portato acqua a sufficienza. Da questo punto ci vorrà ancora un mezz'ora prima di poterci tuffare nell’acqua fresca.

Sa Stiddiosa si avvicina sempre di più. Dopo ogni “curva” la vista diventa migliore e più bella. Nel frattempo, si sente sempre di più il rumore delle gocce che cadono nell'acqua. Che spettacolo! Superiamo un ultimo grande masso e sì, siamo sulla riva! Grandi massi si trovano intorno alla grande piscina naturale. Il muro di fronte a noi è completamente ricoperto da una specie di felce. E in effetti, l'acqua scende giù come una leggera doccia.

Non immergersi è impossibile. Wow, una piscina molto grande con acqua limpida tutta per te in un ambiente del genere. Meraviglioso! Ciò che lo rende ancora più speciale è che durante la nostra immersione sentiamo dei campanacci in lontananza, che piano piano si avvicinano sempre di più. Prima che ce ne rendiamo conto, c'è un gruppetto di capre di montagna. Nel momento in cui abbiamo le telecamere in mano e proviamo ad avvicinarci, purtroppo se ne sono andate.

È stato un giorno molto speciale. Quanto siamo felici di essere arrivati ​​qui e di aver parlato con persone così amichevoli, incluso il sindaco e ovviamente il nostro amico della guardia forestale! Un posto molto speciale, quasi impossibile da descrivere. Consigliamo senz'altro di visitare la piscina naturale di Sa Stiddiosa a Seulo durante il vostro tour o durante le vacanze attive in Sardegna, un gioiello nella natura!

Come abitante dell'isola so cosa ha da offrire la Sardegna. Vuoi scoprire anche tu questi luoghi unici durante la tua vacanza? Raccontami della tua vacanza ideale; Sono felice di darti consigli personali.

Marieke
Sardinia4all